Nei tempi antichi era uso e costume, utilizzare i rimedi naturali, come gli acidi della frutta, per combattere e prevenire gli inestetismi della pelle. La prima fu Cleopatra, che scoprì come aiutare il proprio viso ad eliminare i primi segni dell’invecchiamento o i brufoli tanto odiati.
Continui studi scientifici hanno portato un gruppo di medici americani a riconoscere l’acido glicolico come rimedio naturale dalle mille proprietà, che dona benefici e nessun effetto collaterale.
Che cos’è?
L’acido glicolico è un acido di origine naturale, che viene estratto dai seguenti frutti e non:
- dalla canna da zucchero
- barbabietole da zucchero
- ananas
- melone
- uva acerba
E’ un componente comune, utilizzato per la maggior parte dei prodotti ad uso cosmetico – come creme, detergenti viso, peeling -. In questi preparati semplici, acquistabili in profumeria ed erboristeria, la quantità di acido glicolico è pari al 3% degli ingredienti. Quando la percentuale aumenta, significa che siamo davanti a dei composti di origine farmacologica, che devono essere prescritti e consigliati dal medico curante, previo incontro e visita. Oppure, applicato direttamente da un dermatologo professionista, sempre previo incontro.
A cosa serve?
Come spiegato in questo articolo di CremaViso.net, l’azione principale dell’acido glicolico consiste nella capacità di attraversare, senza problemi, tutti gli strati della pelle, anche quelli più profondi dove è difficile arrivare, normalmente. Grazie a questa abilità, l’acido glicolico è considerato uno dei più potenti principi attivi esfolianti.
Non è necessario avere una concentrazione alta del principio attivo, perchè sia efficace: infatti funziona già al 10% come le creme e peeling che sono disponibili all’acquisto nei supermercati, sono delicati e possono essere utilizzati in maniera frequente – ottenendo già ottimi risultati. I cosmetici ad uso professionale, invece, hanno una concentrazione che varia dal 30% sino al 80%; questi verranno impiegati solamente dai dermatologi professionali o prescritti da un medico.
L’utilizzo dell’acido glicolico per l’acne
Uno degli utilizzi che maggiormente viene effettuato con l’acido glicolico è il peeling profondo. Una tecnica, svolta dal dermatologo, che regala una pelle nuova e totalmente guarita cicatrici, macchie, acne e rughe formate dai segni del tempo.
L’acido glicolico ha prevalentemente due azioni:
- A bassa concentrazione la sua azione è mirata al solo livello epidermico. Può essere utilizzato come esfoliante per eliminare la parte più superficiale della pelle
- Ad alta concentrazione, oltre che andare a lavorare sullo strato di pelle più sottile, ha un’azione penetrante sino ai livelli più profondi della pelle. La sua azione è mirata al rinnovamento cellulare, lavorando per il miglioramento e l’eliminazione di tutte quelle patologie che creano imbarazzo estetico, come cicatrici-acne-macchie e rughe profonde e smagliature. La pelle sembrerà rigenerata ed idratata, la circolazione del sangue verrà risollecitata in maniera corretta ed il collagene naturale tornerà ad effettuare la sua azione giornaliera.
L’acido glicolico è quindi uno stimolatore, che migliora e restituisce alla pelle la sua elasticità e compattezza naturali.